be’… scrivere del convegno dopo il reportage su Marketing Reloaded del Signore nella foto sopra… è molto difficile, meglio, ogni altro commento risulta se non superfluo…banale… per cui inizio raccontandovi di quando è entrato in sala e ha cominciato a sventagliare (per il caldo?) la cartellina con la B… appena mi sono registrato e ho visto che mancava il badge ho detto tra me e me: “chissà [mini] cosa inventa?” e infatti la “B cubitale” campeggiava sul retro della cartellina… (purtroppo non ho fatto in tempo a documentare…) avrei voluto alzarmi in piedi e sventagliare la mia in segno di riconoscimento! ma data la caratura dei personaggi che avevo di fianco non me la sono sentita.
chiudo questo premessa “tarallucci e vino” (…non che il resto del post sia migliore) comunque per dirvi (per chi non l’avesse conosciuto personalmente) che Gianluca di persona è immenso (in senso lato ovviamente) forse anche meglio di quanto si evince dal suo blog… è acuto, intelligente, il suo senso dello humor non lo abbandona mai.. sia che si parli di marketing o di cose serie. è stato veramente un piacere!
Andrea Boaretto , co-autore del libro che in quella sede veniva presentato, devo dire che è stato molto gentile e attento, dopo pochi minuti è venuto a cercarmi, si è accertato che avessi ricevuto user e password per la connessione waifai (sfortunatamente non sono riuscito a impostare il mio proxy e sì che pensavo di avere un signor proxy..e va be’ sarà per la prossima volta...anche se… Andrea mi sa che al 2500 erano andati a prendersi una birra al bar quella mattina! ho provato a chiamarli 7 volte… ma niente!) e mi ha fatto sedere in prima fila.
Confermo quanto [mini] ha detto sulle chiacchiere fatte con Boaretto e Pini alla fine del convegno… dimostrazione che forse alla lunga… la lunga coda vince sempre!…
I lavori sono iniziati con i primi 2 interventi di Nielsen Netratings.
Nel primo, dopo una breve introduzione sulla rivoluzione in atto (“il my internet” brr che brividi!!! ecc…) il focus si è spostato sulla necessità di misurarlo… ed ecco compaiono slide sulla classificazione delle categorie di “siti” appartenenti al “myinternet”, analisi dei percorsi di navigazione, segmenti, importanza del tempo di consumo dei nuovi media…
” la crescita del tempo di consumo riguarda la “frequenza” di accesso non il “tempo di permanenza”... di seguito ecco le 9 categorie:
_ giants (wikipedia, youtube..e poi non ricordo…)
_ communities (ebo, linkedin, facebook…)
_ bloggers (bloggers e relative piattaforme…)
_ niches (delicious..)
_ photosites (flickr & company..)
_ portals ( ovvero i desktop intelligenti…)
_ video (video social network minori…)
_ knowledge (yahoo answers…)
_ virtual life (habbo, second life…)
Non me ne vogliano ma questa classificazione mi lascia un pò perplesso… ma questo è anche un fatto personale, quando si parla di media sociali & co io faccio sempre fatica a ragionare … da centro media…
in ogni caso settimana prossima tutte le slide del convegno saranno on-line e potrete giudicare voi stessi ..e se poi volete spiegarmele siete i ben venuti… Andrea se mi leggi… per favore comunicaci quando saranno disponibili!
Per quanto riguarda il secondo intervento di Nielsen Netratings…si parlava di quanto l’internet incide sulle decisioni di acquisto e, francamente l’unica cosa che ricordo…, e qui gongolo! “l’ Italia spicca al primo posto (credo in europa) per quanto i BLOG influenzano le decisioni di acquisto!!! WOW.
si arriva poi all’intervento del professor Noci.
qui devo dire che al di là dei primi 6 minuti dedicati a Second Life... poteva anche risparmiarceli... (il sommo Bertelè comunque ci ha pensato lui “a bacchettarlo” un pò!) è la prima volta che sento una convinzione e un energia sincera da parte di sfere accademico/imprenditoriali mainstream, nei confronti della rivoluzione in atto…
insomma anche se per noi blogger/markettari/geek/autoreferenziali… (ma che poi in fondo di giorno si trovano a dover dire queste cose a partner e clienti….) sono cose trite e ritrite ho apprezzato frasi del tipo:
” il marketing mix deve spostarsi dalla logica di prodotto ad una logica di processo…”
” non ci devono essere più confini netti tra impresa e cliente, l’utente deve diventare protagonista del processo di creazione del valore…”
“….e poi scoperta della sensazione emozionale ed emotiva dell’individuo…”
Insomma, al di là di tutto, è importante che gran parte della classe dirigente ivi riunita, che come ha detto Nielsen è la più vecchia d’europa… si senta dire queste cose…
Confesso poi che quando tra i cases esposti c’era anche Bonduelle… altro che una sizza sarei andato a farmi… comunque…
e poi via con gli altri relatori… “la battaglia per conquistare il consumatore…” oppure “fortunatamente il TIVO non è ancora arrivato in Italia…” già sapete l’effetto che hanno fatto… comunque…
comunque è stato un piacere esserci, sarebbe stato meglio avere più tempo per fare le domande… avrei voluto chieder loro qual’è, meglio, quale sarà la reale portata dell’avvento dei mondi virtuali (” a la Second Life”). Al di là del trafiletto di 5 righe sul corsera e di qualche affissione pubblicitaria virtuale. Potrà influenzare da qui a due anni gli attuali e futuri modelli di business e i processi aziendali? se sì? come?
ecc…
ecc…
[mini] che dici? a questo punto non ci resta che il barbecue… e la lettura del libro.